Diabete. Ecco gli esami periodici da fare consigliati dagli esperti

La Sid (Società Italiana di Diabetologia),ha deciso di redigere un position statement sull’appropriatezza delle prescrizioni degli esami strumentali alle persone con diabete, principalmente in relazione alla diagnosi, allo screening e al monitoraggio delle complicanze diabetiche. L’obiettivo è fornire raccomandazioni solide, sostenute da prove scientifiche e dirette ai diabetologi, agli specialisti di altre discipline e ai medici di famiglia.

Ecco gli esami consigliati e la relativa frequenza

Esame Strumentale Frequenza Consigliata
ECG a riposo Annuale
Ecocardiografia color-doppler trans-toracica a riposo – Entro 3 anni dalla diagnosi di diabete tipo 2
– Nei diabetici tipo 1 di età >40 anni
Screening nefropatiadiabetica:
– Biopsia renale
– Ecografia e color-doppler
– eGFR<60ml/min/1.73m2
– proteinuria in range nefrosico o riduzione della funzione renale in assenza di retinopatia diabetica
– proteinuria in range nefrosico o riduzione della funzione renale in soggetti con durata del diabete inferiore a 5 anni
– ematuria (microscopica) isolata o presenza di sedimento urinario attivo
– insufficienza renale acuta
– indagini ripetute per la valutazione morfologica della nefropatia diabetica.
Screening della polineuropatia sensitivo-motoria
Screening della neuropatia autonomica cardiovascolare CAN
– Alla diagnosi di diabete tipo 2
– Dopo 5 anni dalla diagnosi di diabete tipo 1
successivamente annuale
Screening Disfunzione erettile – Alla diagnosi di diabete tipo 2 e poi annualmente
– Dopo 10 anni dalla diagnosi di diabete tipo 1
Screening retinopatia diabetica (1. Oftalmoscopia diretta e/o indiretta; 2. Biomicroscopia mediante lampada a fessura con lenti sia a contatto che non; 3. Retinografia) – Alla diagnosi di diabete tipo 2
– Dopo 5 anni dalla diagnosi di diabete tipo 1
– Successivamente, in assenza di retinopatia, ogni 2 anni

fonte http://www.sidItalia.it